Viaggio alla scoperta del nostro “io bambino”
Abbiamo perso l’abitudine al gioco? Sembra non esserci cosa più semplice, eppure molto spesso non sappiamo quali giochi proporre ai nostri bambini. Oppure utilizziamo giochi e materiali troppo strutturati, che lasciano poco spazio all’immaginazione e alla creatività.
Runbabyrun non vuole insegnare al genitore come giocare, ma semplicemente sostenerlo nel ripensare al proprio vissuto di bambino.
Vivere insieme momenti di gioco consente ai genitori di sintonizzarsi con il mondo interiore del bambino, vederlo con i suoi occhi, sentirlo, cogliere i suoi bisogni, sogni, pensieri. La creatività.
Si comunica usando il linguaggio del corpo che trasmette messaggi, fa vivere la vicinanza con parole silenziose fatte di gesti, abbracci, contatti, sguardi, sorrisi. È un linguaggio potente, immediato, che arriva al cuore.
Giocando, nei genitori riaffiora quell’Io bambino che tutti possediamo anche se a volte resta sopito dentro di noi. Lo risvegliamo, lo facciamo agire, non solo per vivere momenti di gioco con i nostri figli ma anche per affrontare con più leggerezza il “gioco della vita”.
Per il bambino e la bambina è di fondamentale importanza condividere con i propri genitori spaccati della loro quotidianità, delle loro esperienze, del loro mondo. Questi momenti si colorano di forte pregnanza affettiva, nutrimento per una crescita armonica.
Nel gioco condotto insieme, il bambino respira la nostra disponibilità ad esserci per lui e con lui.
Insieme ai nostri figli ci apriamo all’altro, alla comunità che gioca insieme a noi.
Senza bisogno di parole, trasmettiamo ai bambini valori etici, di cittadinanza, abilità di vita.
Ecco perché questo progetto: attraverso il gioco, Runbabyrun vuole fornire ai genitori qualche strumento in più per sintonizzarsi con il proprio bambino.
Giochiamo insieme?
Il programma di Genitori in Campo
Nel calendario delle Domeniche nei parchi abbiamo inserito tre incontri di gioco con i genitori.
Durante questi incontri, che valgono anche come recuperi di eventuali assenze, ci focalizzeremo sui tre aspetti fondamentali del gioco RBR: la collaborazione, la competizione, la produzione creativa.
A conclusione, organizzeremo una divertente serata di gioco per soli genitori, seguita da un confronto sulle sulle fatiche relazionali e sulle esperienze vissute nei precedenti incontri, che sarà guidato dalla nostra Psicomotricista.
Si può partecipare a tutti gli incontri o solo ad alcuni.
Conferma la partecipazione dall’area riservata!